È passato esattamente un mese dal giorno in cui 15 splendide comunità si sono riunite in oratorio in occasione della festa più variopinta che ci sia, quella dal sapore di integrazione, per farci conoscere le tradizioni, i volti sorridenti e la cucina dei loro Paesi d’origine.
Come ben sapete, l’evento “Conosciamoci” ha avuto un successo inaudito: tanta gente si è divertita a fare domande, a soffermarsi incuriosita su colori e profumi mai sentiti prima, ad assaggiare i piatti più strani ed insoliti e ad esplorare la ricchezza culturale che vive a Brusaporto. Ma le danze sono appena cominciate. La strada per l’integrazione è sotto i nostri piedi e dobbiamo percorrerla insieme, passo dopo passo, mano nella mano. E questo lo faremo a partire dai gesti più umani e genuini, come cucinare.
“Conosciamoci” è anche raccontarci chi siamo, da dove veniamo e qual è la nostra storia, nella cucina dei nostri vicini! Più precisamente nella cucina del nostro Oratorio, insieme alle cuoche più brave che ci siano, le nostre mamme, per scoprire i sapori di terre lontane e le storie degli abitanti del nostro paese. Si comincia sabato 25 febbraio ore 14.00 con tabbouleh, riso con frutta secca e dolmades! Tunisia e Libano non vedono l’ora di insegnarvi queste deliziose ricette. E voi siete pronti a diventare degli chef?
Calma, calma, prima ricordatevi di iscrivervi mandando una mail a conosciamoci.brusaporto@gmail.com o un sms al 3288278899.
Vi aspettiamo!
Giovanni Testa